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argletahm
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Crea la tua storia dell'orrore!
Benvenuti nel contest di scrittura più...tenebroso che ci sia!
Cosa si intende per creepypasta?
Sono delle mini storie dell'orrore (creepy, appunto, significa spaventoso) che hanno spesso diffusione virale (dal termine inglese paste, deformato a pasta e che indica il copia-incolla).
Un esempio dei testi sopracitati potrebbe essere:
Ovviamente sono richiesti dei testi originali, non ha senso copiare quelli che potete trovare su internet, pena la squalifica. Date sfogo al vostro estro tenebroso... e fate del vostro peggio.
Avete tempo fino al 31/10/2015 per postare qualcosa di completo, originale e che riesca a stupirci.
I lavori verranno valutati da 3 giudici e, una volta terminata la valutazione (che non sarà immediata) verranno distribuiti dei premi. Per tutti i lavori validi (aka non copiati da internet) ci sarà un premio anche minimo. I lavori vincitori riceveranno, ovviamente, premi più cospicui.
Giudici: argletahm - roy koopa - Wall White - keleyo
In bocca al lupo a tutti! MHUAHAHAHAHA!
Edited by keleyo - 16/10/2015, 20:48. -
Arkadelphiak .
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Era una fredda notte invernale quando, rientrando a casa dal lavoro, accadde quanto vi sto per raccontare.
Solita routine diremo per quel 13 dicembre: uscire di casa alle 8:00 per recarmi in ufficio, litigare col capo, rientrare a casa alle 20:00.
Così pareva, almeno ...
Scendo le scale del palazzo in cui ogni giorno fingo di lavorare, con tutta fretta mi reco ai parcheggi sotterranei di via Martini e tento di aprire la macchina, ad un tratto peró...
Ore 20:15, parcheggi di via Martini.
Ricordo ancora quelle urla in sottofondo mentre lasciavo il parcheggio e quell'immagine che trovai una volta risalito dal sotterraneo. Una donna, capelli chiari, proprio come me. Negli occhi riflessa in rilievo, la parola Morte. A morte.
Mai fu peggiore la reazione, quando 10 anni dopo mi capitò di vedere quello stesso rilievo nel volto di mia figlia, capelli chiari, proprio come me.
Confesso di non aver mai scritto o sentito questo tipo di storie, ma mi sono divertito. Spero di aver centrato il tema. XD. -
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*ovviamente la storia si basa su fatti non realmente accaduti derivanti dalla mia sola fantasia a riguardo*
Selva di Fasano, Italia... L'inverno dell'anno scorso era stato uno dei più freddi e la neve era caduta prima del previsto. Visto il clima, spesso mite e temperato, la neve è un fenomeno a cui non siamo abituati e il Comune faticò non poco a gestire il disagio generale. L'ambientazione è questa, la notte di un 31 ottobre simile a tutti gli altri ormai passati. Attendevo in casa che passasse qualche bambino a chiedermi caramelle, già pronte sul tavolino del salotto, onde evitare inutili danni derivanti dai possibili "scherzetti", quando finalmente il primo squillo dei ragazzini che avevano deciso di non trascorrere Halloween in paese. I primi dolci, i primi sorrisi, il primo scampato pericolo per le persiane. Guardo una partita quando suonano ancora al cancello. Guardo dalla finestra e mi accorgo che sono due bambine. Non aspetto che mi dicano nulla e gli apro, tornando poi al tavolo per prendere altri dolcetti nel frattempo mi raggiungano.
Ma quando il mio sguardo incrocia una delle due bambine, mi accorgo che qualcosa non va. Una di queste è un cencio e viene sorretta dall'altra a fatica. Le faccio accomodare offrendogli della cioccolata calda, alla Remus Lupin sul treno diretto ad Hogwarts e chiedo alla più lucida cosa sia successo. Mi spiega che erano con alcuni loro amici a fare il trick or treat quando uno di loro ha proposto di visitare una casa che so abbandonata da tempo. Si trova sulla curva ad S di una strada frequentata ed è una delle ville forse più grandi che la Selva possa vantare. Mi spiegò che avevano scavalcato il cancello e avevano raggiunto l'ingresso patronale della casa nella quasi totale oscurità. La luce di un paio di lampioni filtrava dagli alberi alti che circondavano la villa, resa dalla neve e dalla notte, un posto oscuro che o paralizzava incutendo paura, o elettrizzava le menti più estroverse.
Fatto sta che erano ormai lì assieme ai loro compagni e alcuni non erano propriamente convinti di restare lì un secondo di più, dotti del fatto che non era lecito a prescindere intrufolarsi in case altrui anche se abbandonate.
Erano rimasti in cinque da essere dodici e rimasero a guardare l'enorme portone che apriva all'atrio principale della casa. Fu forse una coincidenza, ma il vento aprì quel portone appena, lasciando intravedere l'ingresso. La ragazza ora simile a un fantasma al suono di quelle parole ebbe un brivido ma non vi badai.
Restai concentrato sulle parole dell'altra e la lasciai continuare.
Bastò quell'unica coincidenza a far traboccare il vaso della curiosità e li spinse ad entrare. Dentro lo stato era abbandonato, ma l'ambientazione era degna del miglior stile horror. Percorsero l'androne principale. Gli infissi essendo molto vecchi, cigolavano fuori dai cardini, producendo a tratti rumori sinistri. La ragazzina a quel punto si bloccò bevendo dalla cioccolata calda. Io aiutai l'altra ragazzina a bere e un po' di colorito prese a tornarle in volto.
Non seppi mai quello che fecero, solo che ognuno di loro prese a girare la villa secondo ciò che l'attraeva di più e uno dopo l'altro fuggirono lanciando un urlo, tornando da dov'erano arrivati. La ragazzina più lucida perde di vista la sua amica e prende a cercarla. La trova in una stanza di fronte ad uno specchio e la trascina via, nonostante l'amica non voglia muoversi. Il vento, solo pura coincidenza, batte più forte sulle imposte, lasciando che anche l'ultimo cardine perda la poca forza rimasta e fa cadere al suolo una delle persiane, producendo un rumore di colpo che le ragazzine non si aspettavano. Fuggono via urlando ma quella ridotta a uno straccio perde l'equilibrio sui gradini e finisce di faccia nel terriccio ai piedi delle scale. Voltandosi intontita, la luce del lampione proietta un'immagine sul muro che la ragazzina resta imbambolata a guardare, sorda agli urli della sua amica che vincendo le sue paure la raggiunge e la trascina via. Indecise se raccontare o meno l'accaduto, all'inizio hanno scelto di tacere, poi entrambe hanno avuto un calo di adrenalina e non sapevano chi potesse aiutarle, così hanno suonato al mio cancello. Mi implorano quasi di mantenere riserbo e per quanto voglia essere sincero, nascondo quanto mi hanno detto. Gli offro un passaggio in macchina riportandole alle loro famiglie e raccontando che avevano solo mangiato troppo cioccolato e una delle due era scivolata sui gradini di casa, visti i tagli di quella più debilitata.
Tornando a casa, guardo un po' di tv pur non riuscendo a scordare quanto mi è stato raccontato. Una notte temeraria finita in un bello spavento, ma queste son parole di chi da colpa al vento e alle persiane malconce. Non posso sapere cosa accadde davvero e non essendo di certo un temerario, non sono la persona più adatta a credere che sia diverso. "A tutto vi è una ragione" dico a me stesso, ma il mio pensiero è "c'è forse limite al soprannaturale"? L'ossimoro mi lascia perplesso, ma ormai si è fatta notte inoltrata. Resta solo dormire, sperando che gli incubi non mi vengano a cercare. Il sogno è forse l'unica via che non si può controllare.. -
argletahm .
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I giudici hanno così valutato:
Arkadelphiak - il tuo racconto è un po' corto ma ha centrato in pieno l'argomento del topic, è sufficientemente spooky.. c'è il dettaglio che ho letto non molto tempo fa una storia molto molto simile... ma faremo finta di niente.
valérien - il tuo racconto dimostra impegno, è abbastanza ben scritto nonostante qualche imperfezione di grammatica in alcuni punti. Il racconto inoltre non è così "spooky" come dovrebbe essere un creppypasta.
Detto questo, vista la altiiiiiiisssima partecipazione al contest abbiamo deciso di premiare entrambi per la buona volontà dimostrata...
Entrambi avete vinto un pokemon shiny lvl 60 o controllabile a scelta volta tra i tipi psico/buio/spettro/folletto. -
Arkadelphiak .
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Non sono un appassionato del genere, per cui il fatto della somiglianza è per certo un caso, non avendone mai letto di simili. XD
L'unica ispirazione me l'ha data l'intro de "Truceboys - Il Giardino degli dei" dove la ragazza sussurra le stesse parole "morte... A morte".
Detto questo richiedo Weavile lv.60!. -
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Grazie!! Scelgo umbreon . -
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Ecco a voi, complimenti a tutti e 2! Non sono un appassionato del genere, per cui il fatto della somiglianza è per certo un caso, non avendone mai letto di simili. XD
L'unica ispirazione me l'ha data l'intro de "Truceboys - Il Giardino degli dei" dove la ragazza sussurra le stesse parole "morte... A morte".
Detto questo richiedo Weavile lv.60!
Weavile 
Lv 60 Pv 278 Pt Exp [0/100]
Provocazione (L'avversario non può più usare l'ultima mossa usata finchè non va Ko)
Ventogelato (-182, 50% +72 Def)
Nottesferza (-185)
Neropulsar (-187, x2 contro pokemon Spettro)SPOILER (clicca per visualizzare)CODICE<p align="center"> :*shiny*: Weavile :*shiny*: :*buio*: :*ghiaccio*:
[IMG]http://media.pokemoncentral.it/wiki/4/4b/Sprxymsh461.gif[/IMG]
Lv 60 Pv 278 Pt Exp [0/100]
<b>Provocazione</b> (L'avversario non può più usare l'ultima mossa usata finchè non va Ko)
<b>Ventogelato</b> (-182, 50% +72 Def)
<b>Nottesferza</b> (-185)
<b>Neropulsar</b> (-187, x2 contro pokemon Spettro)</p> Umbreon 
Lv 60 Pv 277 Pt Exp [0/100]
Attacco Rapido (-185)
Stordiraggio (Confonde)
Finta (-186)
Lucelunare (Recupera 1/2 dei Pv Max, 1/4 durante una tempesta di sabbia, grandine o pioggia, 3/4 con il sole)SPOILER (clicca per visualizzare)CODICE<p align="center"> :*shiny*: Umbreon :*shiny*: :*buio*:
[IMG]http://media.pokemoncentral.it/wiki/a/ab/Sprxymsh197.gif[/IMG]
Lv 60 Pv 277 Pt Exp [0/100]
<b>Attacco Rapido</b> (-185)
<b>Stordiraggio</b> (Confonde)
<b>Finta</b> (-186)
<b>Lucelunare</b> (Recupera 1/2 dei Pv Max, 1/4 durante una tempesta di sabbia, grandine o pioggia, 3/4 con il sole)</p>. -
Arkadelphiak .
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Bellissimo!! Ritiro. . -
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Stupendo ^^ grazie ancora .
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